venerdì 8 giugno 2007

..vi presento Ruggero..

Ciao a tutti. Oggi vi propongo la mail di Ruggero, particolarmente significativa. E' diversa dalle altre...leggetela, ve ne accorgerete. Grazie Ruggero, a presto!!!"...sono C.P. RU, o Ruggero se preferite i nomi lunghi.Il mio Amore con Borca sboccia nel giugno del 1988, per non finire mai più. La mia esperienza da ragazzo, tre anni a Borca e uno ad Alfedena è stata fondante e fondamentale per la mia vita, per quello che sarei diventato, per quello che sono. Nel 1999 ho avuto la fortuna di essere C.P. nell'ultimo anno dove lavoravano gli ultimi Giganti della vecchia scuola montanara. l'anno dopo è l'ultimo di Borca. Chiude il soggiorno forse più importante, preceduto da Alfedena pochi anni prima. Si chiude un era. si chude con un mondo che nel breve non esiste più, perchè se manca la memoria storica, gli esseri umani che la fanno, se cambiano i luoghi, tutto sparisce come un sentiero di montagna dove nessuno cammina più. E così è stato.E' molto doloroso parlare di Lei, anche se Lei raccoglie, nel suo ipertesto "Eniano" (permettetemi il neologismo (neanche tanto neo nel vocabolario dei soggiorni)), tutti i soggiorni estivi E.N.I. sino alla fine del 1999/2000. Stringo tanto perchè questa lettera potrebbe diventare kilometrica e sudata e pesa come quando dal parchggio dei pullmann si saliva su fino al campeggio, col nostro zaino pieno, come battesimo essenziale di tutta la vacanza.Per me, come per molti altri, è un argomento doloroso, di cui si parla solo nei cenacoli ristretti, con "chi può capire"....perchè a chi non ha visto e provato risultiamo sempre essere come una specie di setta che non riesce bene ad esprime ciò che ha visto. Ed in fondo è così. Anzi è bello che sia così. Anche perchè le differenze nei ricordi, nella percezione,di cosa sai stata quell'esperienza, varia dall'entusiasta malinconico, al 'ricordista' e basta...Ogni volta che vedo uno zaino rosso scatto, vado e chiedo, e le risposte che ottengo sono le più svariate come scrivevo più sopra..la più deludente è stata: ah! io non mi ricordo un cazzo...solo che volevo togliermi quegli scarponi di merda e tornarmene a casa....Credo di averla guardata come i nativi americani quando hanno visto il mozzo di Cristoforo Colombo che piantava la bandiera spagnola nella sabbia...E vabé..In sintesi...(direte voi:e pensa se non sintetizzava..)..appena ho visto il blog ho avuto un singulto, e il senso della profanazione ( si lo sò, sono un fanatico)..poi ho pensato che siete stati dei grandi, e vi ringrazio dell'idea e della realizzazione, anche se c'ho messo quattro mesi per riuscire a scivervi. Lo sto dicendo a tutti i C.P. che questo Rifugio dei ricordi e dello scambio esiste. Appena avrò il mio materiale a disposizione, vi mando un pò di roba.Se volete pubblicate questa lettera. Un abbraccio dal Campo Giallo. RU."