venerdì 12 ottobre 2007

..sono tornato!!! vi presento Sebastiano Arzu, Luca Marotta, Silvia Piegucci e Valentina Pinna!!!..

Ciao a tutti!!! Come vedete dal titolo del post, sono tornato da qualche giorno dalla mia vacanza. Appena ho aperto la posta elettronica ho ricevuto l'ennesima valanga di mail, ben 4, che oggi pubblico interamente...volevo solo dire una cosa a tutti; sono veramente emozionato nel vedere che la nostra comunità sta crescendo pian piano, che persone che non si vedono da anni si sono incontrate di nuovo, che internet da un lato è un'arma pericolosa ma nel nostro caso è stato la bacchetta magica che ci ha fatto di nuovo condividere grandi emozioni...tutto qui!!!!
La prima mail ha in se una storia un po' particolare...ve la spiego brevemente. Se guardate bene le foto di Gabriella Rossi poco più in basso nel blog, potete notare che una contiene una valnga di firme di bambini. Ho fatto un esperimento; ho preso un nome dalla foto, a caso...l'ho digitato su google...ho ottenuto dei risultati, tra i quali un'indirizzo email...ho scritto a questa mail, e, come per magia, sono riuscito a contattare uno dei bambini presenti nella foto, che l'avevano firmata sul retro. Assurdo vero??? Beh, questo bambino oggi ha 28 o 29 anni e mi ha risposto...Si chiama Sebastiano Arzu e questa è la sua mail!!! "Ebbene si.Hai fatto centro. Quel Sebastiano che hai trovato su internet e' proprio quello che cercavi. Questo e' il potere della rete. Ciao.Sono Sebastiano Arzu classe 1978 e scrivo dalla Sardegna.Essendo figlio di dipendente ENI , sono stato in colonia a borca di cadore nelle estati del 1987 e 1989.Appena ho letto la mail, ho pensato che si trattasse di uno scherzo, ma poi sono entrato nel blog e ..ragazzi sono rimasto sbalordito. Ho subito cominciato a leggere i vari post e quanta emozione nel ricordare i panini alla cioccolata e la catena di montaggio alle docce. Ormai i ricordi della colonia, a distanza di vent'anni, stavano completamente svanendo. E' un vero peccato perché a ripensarci bene e' stata un'esperienza entusiasmante. Nella fotografia postata domenica 30 settembre, io sono il quarto da sinistra della fila in ginocchio. Mamma quanto ero piccolo.Ho provato a cercare quella foto a casa ma non l'ho trovata e questo e' molto strano perché la ricordo benissimo come se l'avessi sempre vista. Ho trovato pero' quella di mio fratello che ha preso parte alla stessa avventura. Se mi da il consenso, te la invio al Più presto. Torniamo alla foto:Il secondo sempre della fila in ginocchio e sempre da sinistra, e' (ne sono certo al 95%) Davide Congiu. Se non sei riuscito a rintracciarlo, posso provare a mettermi in contatto con lui per fargli sapere del blog visto che abita a pochi km da casa mia. Mentre il sesto sempre della fila in ginocchio sempre da sinistra dovrebbe essere jordan, non chiedermi il perché ma ho subito associato il nome scritto nel retro della foto con quel viso. Sicuramente mi e' rimasto impresso anche a distanza di cosi' tanti anni. Vorrei adesso l'aiuto di tutti.Ho tre domande da porre. Qualcuno ricorda per caso la signorina Klapetz Maria Luisa? sono rimasto per anni in contatto con lei con lettere e cartoline ma poi tutto finito.
Un giorno siamo andati oltre il confine a vedere un castello, penso in Austria. Qualcuno ricorda che castello era? Mi piacerebbe rivisitarlo prima o poi. E per finire una storia di violenza: Avevamo appena finito qualche attività, forse in aula magna o chissà dove e tutti siamo andati in questa specie di armadio a riprenderci i maglioncini. Scemata la fila, siamo rimasti in due ma nell'armadio il maglioncino era uno solo.Il litigio e' iniziato subito. Ora non ricordo Più chi avesse preso il maglioncino ma tant'e' che arrivati in camerata abbiamo ripreso ad azzuffarci (io ero fermamente convinto che fosse il mio e a dire la verità in base ai ricordi, lo sono ancora). Questo tipo me le stava facendo girare di brutto e cosi' mentre gli ero seduto sulla pancia, gli ho sferrato un bel cazzotto sulla faccia e gli ho rotto il labbro. Ricordo che sono accorse le signorine e mi hanno fatto sentire un verme mentre mi obbligavano a chieder scusa a quel bambino che grondava sangue dal viso. Se qualcuno si riconosce in questa storia me lo faccia sapere, vorrei scusarmi con lui anche a distanza di cosi' tanti anni. Mi pare che dormisse in un letto vicino al mio. Tutti questi fatti dovrebbero essere accaduti nel 1989.Avrei tanti aneddoti da raccontare ma non voglio dilungarmi troppo. Lo faro' in seguito.Ci terrei pero' a ringraziare Sergio per il grande lavoro che ha fatto. Questo blog e' una grande opportunità per noi. Ci permette infatti di rivivere quei giorni e di non dimenticare come purtroppo stava già accadendo. Se non avessi avuto l'opportunità di ricordare quell'esperienza, avrei finito col perdere una parte importante della mia vita. Sicuramente una tra le Più belle. Sei un grande.Ciao Seba."
La seconda mail è di Gianluca Marotta di Gela:"Ciao mi chiamo gianluca marotta sono del 1967 e sono veramente entusiasta nel aver scoperto diciamo x caso questo blog.ankio ho condiviso da ragazzo e anke da bambino le esperienze dei soggiorni estivi eni e precisamente 4 volte di cui 2 volte in colonia montana a borca di cadore la prima esperienza nel 1976 la seconda nel 1978. dopo in campeggio montano sempre a borca nel mitico campo giallo nel 1981 ed infine ad alfedena nelle famose tende blu in quel indimenticabile luglio del 1982............ figurati ke la finale mondiale di calcio italia vs germania l ho vista al domus mariae di roma insieme a tutti i gruppi ke venivano da tutte le parti d italia...ke notte meravigliosa...cmq io vorrei tanto avere notizie di persone ke erano con me in quel periodo. dimentikavo io sn d gela in sicilia...ti saluto e fammi sapere qualcosa!!!"La terza mail è di Silvia Piegucci....lei è molto giovane, è probabilmente una delle ultime che è andata in colonia con l'Eni...eccola!!!"Caro Sergio, mi chiamo Silvia, ho 22 anni e anche io sono una ex-figlia di mamma Eni. Cercando su un motore di ricerca non avrei mai pensato di trovare il tuo sito e rileggendo tutti i racconti ho provato una grande nostalgia, proprio io, che ogni anno puntualmente, al momento della partenza, piangevo come una disperata; ora ricordo quelle estati come le più belle della mia vita. Per quel che mi riguarda, sono stata a Cesenatico (1993), Prati Di Tivo (1994 / 95), Salice D’Urso (1996) e Borca (1997 / 98 / 99)…ben sette anni di colonia e un cassetto di ricordi che non aprivo da molto tempo.Tra questi sicuramente quelli che ricordo maggiormente sono quelli di Borca, la bellissima Borca, e uno fra tutti, il secondo.Ero tra i rossi, il nostro gruppo si chiamava Sendero e ricordo ancora qualche strofa del nostro “inno”, una rivisitazione della sigla di Baccio di Ferro. Io e le mie compagne di capanna (la 2 rossa) , Silvia G. e Luna L., eravamo inseparabili, tanto che l’anno successivo abbiamo fatto impazzire i c.p. per farci mettere di nuovo in capanna insieme.
Ricordo le escursioni con gli zaini rossi e gli impermeabili enormi (continuavamo a camminare anche con la pioggia!!!)…il turno alla sbarra di ingresso o alla mensa, la fila alle cabine per chiamare la mamma a casa e le corse quando invece il microfono della segreteria faceva il tuo nome…Ricercando qualche vecchia foto ho trovato anche un giornalino “Il Borca Time” dal quale sono riemersi i nomi dei miei cp: Fabrizio Loy, Elisa, Susy, Giordano; il nome della coordinatrice Raffaella e quello della direttrice Orietta Beccara. Dovrei avere anche delle foto e presto ve le invierò; prima di salutarti volevo mandarti un enorme GRAZIE per averci dato la possibilità di rivivere queste emozioni.Un forte abbraccio.Silvia
".L'ultima mail è di Valentina, che mi ha spedito anche molte foto...eccola!!!"Ciao Sergio! Sei tornato dalle vacanze? Guardo con ansia il blog in attesa di vedere qualche nuovo iscritto... dai dai aggiorna che stai facendo un Super lavoro!!! E' veramente incredibile poterci incontrare qui come in un sogno, nell'immaginario collettivo correre per le rampe della colonia, lanciarci i pezzi di pane tra i tavoli della mensa, raccontare storie di paura sulla "Grotta del Diavolo" nelle lunghe camerate, passeggiare in mezzo ai prati, sentire il profumo dei pini e le risate dei bambini, arrostire la scamorza...
Forse è meglio che mi presenti, mi chiamo Valentina Pinna, sono nata nel '77 e abito ad Olbia. Il primo approccio che ho avuto con la colonia di Borca è stato nell'85; in occasione di una passeggiata in montagna con i miei genitori ho avuto modo di imbattermi al Pra Del Merlo in un chiassoso gruppo di bambini che cantavano e giocavano... se la spassavano davvero tanto. In quel gruppo c'era mia cugina Roby (Roberta Pisano), mi ambientai subito. Quando arrivò il momento di andare via potete immaginare che pianto... è stato amore a prima vista! E così, avendo un padre che lavorava all'Eni, l'anno successivo io e il mio fratellino (Samuele) partimmo per la colonia di Borca su un treno da Milano (a quei tempi abitavamo vicino a Varese). Ricordo ancora mio fratellino che gridava e tutti i genitori che si toccavano non si dice dove... da lì iniziò la mia indimenticabile avventura eniana.
Il primo anno di colonia mi lasciò due segni... uno in fondo nel cuore... e l'altro di 5 punti sotto il mento e 1 in testa proprio due giorni prima del rientro a casa. Il dottore in infermeria fu bravissimo ma io piansi tanto, non solo per il dolore ma anche perchè tenevo che i miei genitori dopo quello spavento non mi avrebbero più mandata. Invece partecipai ancora due anni alla colonia, tre al campeggio in Capanne ('89 Campo Blu, 90' campo Rosso, '91 Giallo) e due ad Alfedena ('92 Patt. 7, '94 Patt. 10, sempre terzo o quarto turno).A volte mi chiedo come possono 20/15 giorni di vacanza lasciare segni così profondi nella vita di una persona. Svegliarsi la mattina canticchiando non so quale canzoncina imparata in campeggio tipo "il falco volava" o "vento sottile" o quella più scema di tutte della banana...; giocare alle "5 pietre" quando si trovano quelle belle pietre tonde; modellare un pezzo di corteccia trovato in un prato; insegnare ai nipotini "Wattanciù"; sognare di preparare la valigia per partire e mettere dentro 5 magliette bianche, 5 mutande, la borraccia, la torcia, ect...; preparare la valigia con le cose tutte arrotolate per risparmiare spazio proprio come ci insegnarono i CP... e tante altre cose della vita che fai per non dimenticare quei giorni beati... Ciò che più mi manca è lo "Spazio" e non intendo solo i magnifici boschi profumati, i sentieri, i paesaggi mozzafiato, le cime delle montagne al tramonto, immensi prati in cui rotolarsi e sdraiarsi a guardare le fronde degli alberi, i cieli stellati con sottofondo l'ululato del lupo... ma anche lo spazio che ognuno di noi ragazzi aveva all'interno del gruppo, liberi di esprimerci, come non sempre è concesso, eravamo noi che facevamo il bello e cattivo tempo; ognuno di noi insegnava qualcosa all'altro e accettando le idee di tutti e, a volte anche risolvendo delle incomprensioni, si cresceva un pò insieme. Quelle salite che sembravano non finire mai erano spezzate dalla canzone di uno, dalla barzelletta di un'altro, a turno ci si tirava o si prendevano i carichi dei più stanchi finchè la cima era nostra e allora tutte le fatiche venivano ripagate! Ho nel cuore risate, tante e tante risate per mille cose che ci vorrebbe un libro per raccontarle tutte... Con molti ragazzi siamo rimasti in contatto per svariato tempo: Lisa, Rino, Alessia, Roberto, Carla, Omar, Rosalinda, Andrea, Ileana, Marco, Carla, Giulia... Bè non posso mica elencarli tutti!!! Si è un vero peccato che molti ragazzi non avranno l'opportunità di avere questa magnifica esperienza! Ricordo l'ultimo falò dell'ultimo turno del '94 che oltre ad essere un addio alla fine delle mie vacanze in Eni fu anche un addio ad Alfedena, una cosa veramente triste...
Non parliamo poi del lavoro magnifico che svolgevano tutti i CP che ci hanno fatto divertire da matti con taaaanta pazienza! Ne ricordo tanti con estremo affetto: Sonia e Stefania Maggi, che ci faceva urlare fino a perdere la voce, Davide Chiodi, con la sua dolcissima fidanzata Arianna, Orietta, Massimo, Cristina, Adriana, Andrea, Laura, e taaanti altri...
Mando una poesia che mi scrisse il CP Davide in un momento di grande nostalgia e qualche foto per il Blog, altre foto le ho fatte mettere da cuggy Roby nel suo album, perciò se volete darci una sbirciata non esitate a contattarla. Mi sono dilungata pure troppo, un abbraccio fortissimo! A presto! Ciao Vale PS: a me contatemi pure per l'incontro! Sono disponibile a fare pure l'attraversata a nuoto per rivedere i miei colleghi di avventura!!!!!"
Ecco a voi le foto di Vale...a presto!!!


6 commenti:

ROBYA ha detto...

Finalmente la mia cugina Vale ha inviato la mail!! ihihihi GRANDE CUGGI!!

Anonimo ha detto...

Bwahauahuahauhua

ROBYA ha detto...

MAX... ma ti pozzu toccai?!?! ahuahauah E spòòòòò

Anonimo ha detto...

...a scanso di equivoci volevo precisare che mio fratellino gridava "Mamma cosa faccio se deraglia il treno?" e quindi tutti i genitori si toccavano non si dice dove...

Ciao Vale
(Valentina Pinna)

Anonimo ha detto...

Per Silvia
Ciao, anche io sono stata a borca gli stessi anni in cui sei stata tu... Io ero nel gruppo Icaro!

Marianna Sassari ha detto...

Oddio nella seconda foto partendo dall'alto, mi pare di riconoscermi. Sono la ragazzina della seconda fila sopra una bambina con la tuta celeste chiaro.

Sono Marianna e scrivo dalla Sardegna...

Il mio era il turno dal 15 al 31 luglio del 1990...Confermate?